Questo spassoso articolo ironizza sul ruolo delle nuove apps sulle nostre relazioni, ipotizzando che possano annientarle inesorabilmente. Ma oltre ad inficiare le nostre relazioni (sessuali o non), le apps hanno rivoluzionato il nostro modo di comunicare, hanno fatto di noi dei moderni Sherlock Holmes dove il fedele Watson è diventato lo smartphone. Si é recuperato l’uso della scrittura con le mail …
Possedere l’immagine
Giunge al luogo dell’anima chi distoglie il proprio desiderio dalle cose esteriori. Se non la trova, viene sopraffatto dall’orrore del vuoto. E, agitando più volte il suo flagello, l’angoscia lo spronerà a una ricerca disperata e a una cieca brama delle cose vacue di questo mondo. Diverrà folle per la sua insaziabile cupidigia e si allontanerà dalla sua anima, per …
Lo scopo della terapia
“Lo scopo principale della terapia psicologica non è portare il paziente ad uno stato impossibile di benessere, ma di aiutarlo ad acquisire la fermezza e la pazienza di fronte alla sofferenza. La vita si assolve in un equilibrio tra gioia e dolore.” C.G. Jung
L’altro in noi
“In ognuno di noi esiste un altro essere che non conosciamo. Ci parla attraverso i sogni e ci fa sapere che ci vede molto diversi da ciò che noi crediamo di essere. Quindi, quando ci troviamo in una situazione difficile e insolubile, questo altro, straniero, può talvolta illuminarci di una luce più adatta a modificare l’atteggiamento che ci ha posto …
I demoni dell’anima
Quando si parla di demoni si pensa subito all’inferno, o all’esorcismo. Si pensa soprattutto a qualcosa di esterno a noi che di noi si impossessa o che ci intimorisce. Nell’antichità le personificazioni dei demoni facevano riferimento a stati d’animo dell’uomo. Stati d’animo spiacevoli, ripudiati, biasimati e per questo proiettati all’esterno. Ecco la differenza. Proiettati all’esterno. Moti della nostra anima espulsi …
Se non hai provato, non puoi capire…
Spesso questa affermazione viene rivolta ai terapeuti che si occupano di dipendenze, il più delle volte dalle persone stesse che si rivolgono loro. E si cade subito nella tentazione di dire “beh in effetti, può esserci una ragione in questo”. Ma se seguiamo questo ragionamento per assurdo, allora non ci dovrebbero essere ginecologi uonini o geriatri giovani. E per rimanere …
E tu, quante gabbie conosci?
[View the story “E tu, quante gabbie conosci?” on Storify]
Identità in gabbia… perchè?
Parlare in modo complicato, utilizzare parole difficili sta a segnalare che si fa parte dei privilegiati, si viene invitati ai convegni, coperti di onori. Ma bisogna chiedersi se tutti quei discorsi hanno un contenuto, se non si riesce a dire la stessa cosa con parole semplici. E’ quasi sempre possibile. (Noam Chomsky) Questo il primo intento del mio blog: parlare …