Riporto qui gli appunti dell’intervento della Dr Alessandra Lemma al Festival della Mente 2013 di Sarzana, con titolo “Il corpo come una tela. Raffigurare e sfigurare il corpo”. Mi scuso per eventuali incomprensioni o fraintendimenti specifici, sperando di riportare in modo fedele il senso pensiero originale. La dr Lemma comincia citando Lacan “Noi siamo degli esseri guardati nello spettacolo del …
“Se mi lasci ti cancello”: il web c’entra?
“Se mi lasci ti cancello”. Questa è l’infedele traduzione del film “Eternal Sunshine of the Spotless Mind”(*), con Jim Carrey. In questo film si parla di una tecnica cerebrale per cui era possibile effettuare una cancellazione selettiva di alcuni ricordi dolorosi per cui, nel caso di una relazione finita, tutti i ricordi legati all’ex partner vengono cancellati, e insieme a …
Chi meno ama è più forte si sa (?): il dolore alla fine di una relazione
“Chi meno ama è più forte, si sa” Recitava così una frase della canzone Teorema di Ferradini. Chi è più forte in una coppia? Chi lascia? Chi rimane? Chi ama meno? Sono domande a cui difficilmente si riuscirà a rispondere perché ognuno nutrirà in sé la propria intima e personale verità. Ma forse sono domande che non vanno poste. In …
Relazioni… covalenti
“L’incontro tra due personalità è come il contatto di due sostanze chimiche: se c’è una reazione, entrambe vengono trasformate”. C. G. Jung Come sapere se la relazione che abbiamo iniziato è quella giusta? Come sapere cosa si prova esattamente quando si incontra la persona “giusta”? Bastano le famose farfalle nello stomaco? Sempre più spesso si incontrano domande di questo genere …
Relazioni virtuali…
Ho visto di recente due film che mi hanno fatto pensare alla natura delle relazioni virtualmente vissute. Il primo, Ruby Sparks, narra le vicende di un giovane scrittore, Calvin, in crisi creativa. Diventato improvvisamente famoso anni prima con un libro diventato best sellers, vive di luce riflessa di quel successo ma ha perso completamente la vena creativa. Un giorno sogna una …
Comunicazioni artefatte o fatte ad arte?
“… eppure ti sei dimenticata di prevedere una tattica. (…) Perchè dovrei avere una tattica? Non posso andare ad un appuntamento senza fare calcoli? Si risponde: ti sei dimenticata in che mondo viviamo? Nessuno ormai affronta gli altri senza un minimo disegno. E di quale piano avrei bisogno, sentiamo? (…) Di una strategia di forza, anche semplice; al giorno d’oggi …
Affetti virtuali… anestetizza(n)ti
Molto si è disquisito in merito alle relazioni virtuali su quanto peso abbiano, quanto valore, quanta intensità. Si è disquisito su quanto l’assenza di corporeità, di fisicità, intesa non solo come mera presenza ma come sguardo, tatto, udito possa limitare la vera conoscenza dell’altro. Quindi, quanto l’altro con cui comunichiamo è davvero l’altro e non un altro su cui proiettiamo, …
L’altalena relazionale: un “bel” gioco bello solo quando finisce
Immaginate un’altalena. Chi è seduto volteggia nel’aria inebriato, avanti e indietro, allontanandosi ed avvicinandosi a chi lo spinge. Chi spinge vive dell’ebbrezza che dona all’altro e pur di mantenerla continua a spingere e spingere, perché sa che in questo modo la spinta, sì allontana l’altro ma renderà il ritorno inevitabile, il ritorno alle sue mani che provvederanno ad un’ulteriore spinta, in un …